Ti sei mai chiesto perché molti promotori di progetti immobiliari preferiscono raccogliere capitali attraverso il crowdfunding invece di rivolgersi semplicemente a un istituto di credito?
In effetti, si tratta di una domanda più che legittima: giusto per farti un esempio, chi investe attraverso Rendimento Etico riceve in media una remunerazione del 9% annuo, che viene corrisposta dalle società titolari di progetto. Se queste società si rivolgessero a una banca, attualmente potrebbero cavarsela pagando un interesse che varia indicativamente tra il 3% e il 4%. Una bella differenza, non credi anche tu?
Dunque, se la raccolta di capitali tramite il crowdfunding è più onerosa in termini di interessi dovuti, perché sempre più promotori immobiliari optano per questa alternativa? Nel post di oggi cercheremo di rispondere a questa domanda nel modo più dettagliato possibile: vedremo come funziona il crowdfunding immobiliare e, soprattutto, ti spiegheremo quali sono i vantaggi dal punto di vista dei titolari di progetto.
Come avrai già intuito, esiste più di un modo per raccogliere i fondi necessari a finanziare un progetto immobiliare.
Il primo – che è anche quello a cui più comunemente si pensa – consiste nel rivolgersi a un istituto bancario per ottenere un mutuo.
Un altro sistema prevede di rivolgersi direttamente a uno o più investitori con cui si è entrati in contatto tramite il proprio giro di conoscenze.
Un altro ancora, su cui oggi focalizzeremo tutta la nostra attenzione, è costituito invece dal crowdfunding immobiliare. In questo caso, il progetto immobiliare viene proposto tramite un’apposita piattaforma online e chiunque sia interessato può contribuire a finanziarlo nella misura delle sue possibilità, spesso partendo da poche centinaia di euro.
Fatta questa prima distinzione sommaria, torniamo alla domanda intorno a cui ruota il nostro post di oggi: perché molti promotori optano per il crowdfunding quando rivolgendosi a una banca potrebbero ottenere un tasso di interesse più vantaggioso? Troverai la risposta nel prossimo paragrafo!
Arriviamo subito al dunque, senza perderci in troppi giri di parole: finanziare progetti tramite il crowdfunding immobiliare è in genere molto più rapido. Quando si tratta di concedere un mutuo, le banche tendono ad attuare delle procedure amministrative che possono rivelarsi piuttosto lunghe. Di conseguenza, spesso e volentieri il promotore rischia di perdere l’opportunità di acquistare l’immobile di suo interesse, perché nel frattempo si è fatto avanti qualcun altro.
Con il crowdfunding immobiliare questo problema di solito non si pone, specialmente se la piattaforma intermediaria può contare sul supporto di un’ampia comunità di investitori. Se pensiamo al caso specifico di Rendimento Etico, la maggior parte delle operazioni vengono finanziate nel giro di pochissimo tempo. Questo perché, alla base, possiamo contare su un gran numero di investitori sempre pronti a selezionare nuovi progetti.
Considera che noi di Rendimento Etico mettiamo in atto delle specifiche strategie di marketing e comunicazione, cosa che ci porta a mantenere e ingrandire la nostra comunità di investitori nel tempo. E, per i titolari di progetto, questo significa avere ottime probabilità di reperire i capitali necessari in tempi brevi o persino brevissimi.
Detto questo, teniamo a sottolineare che valutiamo i progetti che ci vengono sottoposti secondo tutti i crismi, perché vogliamo assicurare ai nostri investitori che con il loro denaro andranno a finanziare dei progetti immobiliari che sono stati adeguatamente valutati in termini di fattibilità, sostenibilità e rapporto rischio/rendimento.
Inoltre, tieni conto che il nuovo Regolamento europeo sul crowdfunding ha introdotto un iter preciso da seguire per la valutazione dei progetti, a cui ci siamo prontamente adeguati. La procedura è divisa in tre diversi step:
1. Prima analisi interna, in cui si accerta la completezza della documentazione fornita dal titolare di progetto.
2. Analisi delle potenzialità e della fattibilità da parte di un Comitato esterno e indipendente, composto da esperti e professionisti del settore.
3. Decisione finale del Consiglio di amministrazione di Rendimento Etico, che tiene conto di tutte le valutazioni formulate dal Comitato esterno.
Ora che abbiamo capito perché ai promotori immobiliari conviene optare per il crowdfunding e come viene valutato un progetto prima di decidere se pubblicarlo o meno sulla nostra piattaforma, possiamo passare a spiegarti come funziona il lending crowdfunding immobiliare dal punto di vista degli investitori.
Innanzitutto, il lending si differenzia da un’altra tipologia di crowdfunding, chiamata equity, per il fatto che nel primo caso gli investitori finanziano i progetti proposti concedendo di fatto un prestito. Ciò significa che riceveranno la loro remunerazione sottoforma di un interesse predeterminato e che si vedranno restituire il capitale al termine indipendentemente da come si è chiuso il progetto.
Ciò premesso, vediamo ora come funziona una raccolta fondi. Se un progetto immobiliare viene approvato da Rendimento Etico attraverso la procedura che abbiamo descritto poco sopra, viene pubblicato in piattaforma e si apre la fase di raccolta.
Gli investitori che fanno parte della comunità di Rendimento Etico possono valutare il progetto attraverso la documentazione che viene resa disponibile e decidere se contribuire a finanziarlo nella misura in cui lo desiderano (generalmente, l’importo minimo richiesto è di 500 euro). Una volta raggiunto il capitale necessario, la raccolta si chiude. Da quel momento in poi, gli investitori riceveranno aggiornamenti regolari sull’andamento del progetto direttamente nella loro dashboard. Al termine dell’operazione, semplicemente riceveranno gli interessi maturati insieme al capitale iniziale investito.
Come avrai già potuto dedurre tu stesso, il crowdfunding costituisce un sistema semplice e intuitivo per investire nel settore immobiliare anche a partire da piccole somme di denaro, la soluzione ideale anche per i piccoli investitori che non dispongono di grandi capitali e restano di fatto esclusi dalla possibilità di portare a termine progetti immobiliari in prima persona.
Rendimento Etico è la nostra piattaforma di lending crowdfunding immobiliare. Da quando è nata nel 2019, ha contribuito al finanziamento di più di 270 operazioni immobiliari per un totale di oltre 83 milioni di euro. E la cosa più bella è che, facendo tutto questo, abbiamo anche aiutato tante persone che rischiavano di perdere la casa all’asta a risolvere una volta per tutte il problema del debito!
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Ogni investimento comporta un rischio. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non costituisce in alcun modo una consulenza finanziaria.
10/01/2024
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