Il crowdfunding immobiliare ti incuriosisce e da un po’ di tempo stai valutando di iscriverti a una piattaforma e finanziare la tua prima operazione? Fai già parte della community di Rendimento Etico ma vorresti comunque acquisire degli elementi utili per selezionare le operazioni più adatte alle tue esigenze in termini di rapporto rischio-rendimento?
In questo caso, nel nostro post di oggi troverai le risposte che stai cercando: passeremo in rassegna gli 8 fattori da valutare prima di scegliere la piattaforma più giusta per te e le singole operazioni che vorrai contribuire a finanziare!
Il primo aspetto da valutare riguarda fondamentalmente la tipologia di piattaforma a cui affidarsi.
Le piattaforme di crowdfunding immobiliare si suddividono in due grandi categorie: quelle di equity e quelle di lending. Dove sta la differenza? Te lo spieghiamo subito in poche parole.
L’equity crowdfunding prevede in sostanza che i finanziatori diventino soci della società che propone l’operazione. In questo caso specifico, il rendimento che verrà loro corrisposto non è fisso né predeterminato, ma dipenderà dagli utili che verranno effettivamente generati dall’operazione in questione. Sempre in base allo stesso principio, i finanziatori saranno chiamati a partecipare alle perdite qualora l’operazione non dovesse andare a buon fine.
Nel lending crowdfunding, i finanziatori si limitano invece a prestare il loro denaro alla società proponente ricevendo in cambio un rendimento prestabilito. Pur non essendo privo di rischi, il lending consente di stimare in modo più preciso la redditività di un’operazione indipendentemente dall’utile che andrà a generare. Inoltre, non richiedendo ai finanziatori di diventare soci, comporta in generale meno vincoli.
Questo è un altro degli aspetti fondamentali da valutare prima di finanziare un’operazione di crowdfunding.
Quanto conosci la piattaforma a cui hai scelto di affidarti?
Quanti dei progetti finora proposti si sono conclusi nei tempi previsti?
Quanti invece non sono andati a buon fine?
Quale politica viene adottata nel caso in cui un’operazione si concluda oltre i tempi inizialmente preventivati?
Chi c’è dietro la piattaforma? C’è piena trasparenza sotto questo punto di vista?
Quante e quali informazioni vengono fornite sulle operazioni proposte? Ti sembrano sufficientemente esaustive?
Prima di prendere la tua decisione, è importante che tu ti ponga queste domande e ti informi il più possibile su tutti questi aspetti.
Se i primi due aspetti da considerare riguardano la scelta della piattaforma, con il terzo punto passiamo invece ai criteri su cui dovrebbe fondarsi la selezione delle singole operazioni da finanziare.
Il primo di questi è senz’altro il rendimento, tenendo sempre a mente il fatto che, in linea di principio, questo tende a essere direttamente proporzionale al rischio.
Per darti un’idea, in Italia il rendimento medio di un’operazione di crowdfunding ammonta al 12% per l’equity e al 9% per il lending (fonte: Crowdfundingbuzz).
Se è vero che la propensione al rischio e le aspettative di guadagno sono due fattori strettamente personali, che variano molto da persona a persona, qualora dovessi imbatterti in rendimenti significativamente più elevati rispetto alla media dovresti quantomeno porti qualche domanda riguardo alla fattibilità e alla solidità del progetto proposto.
Un altro fattore da considerare è certamente costituito dalla durata del progetto. Nel crowdfunding immobiliare non è in linea di principio possibile ritirare il capitale prestato o investito prima che l’operazione giunga al termine. È importante che tu ne tenga conto e ti chieda effettivamente per quanto tempo puoi vincolare la cifra che intendi investire in base alle tue esigenze e agli altri tuoi impegni finanziari.
Nell’immobiliare, si sa, un posto non vale certo l’altro. La zona in cui è situato un immobile è uno dei principali fattori che ne determinano il valore di mercato.
Alcuni luoghi, ad esempio i grandi centri urbani o le località balneari esclusive, risultano di fatto più attrattivi di altri, e questo coincide con maggiori possibilità di riuscire a vendere a un prezzo maggiore e in tempi più brevi. Capisci dunque che anche questo fattore va preso in dovuta considerazione.
A nostro avviso, il modo migliore per finanziare progetti con il crowdfunding immobiliare è quello di suddividere il capitale che hai a disposizione su più operazioni. Procedendo in questo modo, potrai infatti contare su un’adeguata diversificazione che ti permetterà di ripartire il rischio.
Per questo motivo, ti sconsigliamo di concentrarti solo su una o due operazioni ma di selezionarne un numero adeguato in base al capitale che vuoi destinare a questo tipo di attività.
Quando verrà corrisposto il rendimento? Attraverso quali modalità? E per quanto riguarda il rimborso del capitale?
Informati su questi aspetti prima di procedere al finanziamento e considera anche le condizioni previste dalla piattaforma nel caso in cui l’operazione si concluda in anticipo o in ritardo rispetto ai tempi previsti.
Ad esempio, in caso di ritardo Rendimento Etico prevede una mora e una penale di risarcimento a favore dei prestatori. In caso di rimborso anticipato, i prestatori ricevono invece l’intero rendimento preventivato, nonostante la durata dell’operazione sia stata inferiore.
Un altro aspetto su cui devi interrogarti e che riguarda sia le singole operazioni che, più in generale, la politica adottata dalla tua piattaforma di riferimento è senz’altro costituito dalla quantità e dalla chiarezza delle informazioni che vengono messe a disposizione dei finanziatori.
A quali documenti è possibile accedere attraverso la piattaforma? Reperire tutte le informazioni che ti servono per valutare ogni operazione è semplice e immediato come dovrebbe essere? Anche questo è uno dei fattori decisivi per la tua scelta.
Rendimento Etico è la piattaforma di lending crowdfunding prima in Italia per ammontare di fondi raccolti. Da quando è nata nel 2019, ha contribuito al finanziamento di quasi 200 operazioni immobiliari per un totale di 65 milioni di euro. E la cosa più bella è che, facendo tutto questo, abbiamo anche aiutato tante persone che rischiavano di perdere la casa all’asta a risolvere una volta per tutte il problema del debito!
Vorresti far parte anche tu di questa realtà? Entra nella nostra comunità di finanziatori! Potrai iscriverti in pochi click, selezionare le operazioni che preferisci e contribuire a finanziarle con l’importo che desideri ricevendo in cambio un rendimento più che interessante.
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12/10/2023
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