Tra le tante domande che si sentono spesso sul crowdfunding immobiliare c’è sicuramente anche quella che riguarda l’origine del rendimento versato ai finanziatori. In che modo si genera questo guadagno? Perché i promotori immobiliari optano per il crowdfunding per finanziare le loro operazioni? E le piattaforme cosa ne ricavano?
Se ti interessi al fenomeno del crowdfunding immobiliare è probabile che tutti questi aspetti ti incuriosiscano. Nel post di oggi li chiariremo punto per punto, soffermandoci sul modo in cui vengono generati i profitti e su come questi vengano poi ripartiti tra i vari attori coinvolti.
Per prima cosa vediamo di capire in che modo guadagnano i promotori immobiliari. Ricordiamo che il promotore è colui che si occupa in prima persona di pianificare e portare a termine un’operazione immobiliare.
In buona sostanza, i promotori acquistano immobili, li ristrutturano per aumentarne il valore e poi li rivendono sul mercato. La differenza tra prezzo di acquisto più costi di ristrutturazione e prezzo di vendita costituisce il margine di profitto lordo.
Per quanto riguarda i promotori che promuovono le loro operazioni attraverso Rendimento Etico, ci sono però alcuni dettagli in più che vale la pena di approfondire. Molte delle operazioni promosse attraverso la nostra piattaforma sono infatti il risultato di una particolare trattativa che mira a evitare che un immobile pignorato finisca all’asta, con tutti i rischi in termini di svalutazione che questo comporta. In questi casi, l’immobile in questione viene acquistato azzerando al contempo l’intero debito degli ex proprietari, che evitano così il rischio di perdere la casa e di restare ancora indebitati perché il ricavato dell’asta non si è rivelato sufficiente per saldare tutti i debiti.
Oltre a essere vantaggioso per il proprietario a cui è stato pignorato l’immobile, questo sistema consente ai promotori di acquistare immobili a prezzi interessanti, con conseguente impatto positivo sul margine di guadagno derivante dalle operazioni.
Come puoi ben immaginare, un’operazione immobiliare richiede la mobilitazione di grandi capitali. Per acquistare un immobile e ristrutturarlo occorre molto denaro e, per questo motivo, il più delle volte i promotori non finanziano l’operazione in autonomia ma si rivolgono a banche o investitori.
Il crowdfunding rende più efficiente la ricerca di finanziamenti. Si tratta infatti di un sistema che, grazie a delle specifiche piattaforme online, offre la possibilità di raggiungere in poco tempo un gran numero di potenziali finanziatori. In questo modo, nella maggior parte dei casi la somma che serve viene raccolta velocemente, riducendo al minimo il rischio di ritardare l’inizio dell’operazione o di perdere l’opportunità.
Ora, è chiaro che chi presta o investe il proprio denaro si aspetta di ricevere in cambio un rendimento. Il promotore raccoglie la somma necessaria per finanziare l’operazione corrispondendo in cambio un interesse prestabilito (nel caso del lending crowdfunding) o una parte dell’utile generato (se si tratta di equity crowdfunding).
Riassumendo, se il promotore ricorre al crowdfunding per finanziare la sua operazione, dovrà versare una remunerazione a chi ha contribuito a finanziarla.
Oltre a promotori e finanziatori, il crowdfunding immobiliare coinvolge anche degli altri attori di importanza fondamentale: le piattaforme attraverso cui vengono promosse e finanziate le operazioni. Le raccolte fondi si svolgono infatti completamente online e per i finanziatori partecipare è semplicissimo: in genere bastano pochi click per registrarsi, dopodiché non resta che selezionare e contribuire a finanziare le operazioni desiderate.
Com’è logico che sia, anche le piattaforme di crowdfunding percepiscono un guadagno per il loro servizio di intermediazione. Tieni presente che, spesso e volentieri, il ruolo della piattaforma non si limita a quello di intermediazione pura e semplice. Ad esempio, noi di Rendimento Etico ci occupiamo di valutare la fattibilità e la sostenibilità di ogni operazione proposta attraverso un’accurata procedura di selezione.
Le commissioni delle piattaforme vengono generalmente poste a carico dei promotori e calcolate in percentuale rispetto al capitale raccolto. In alcuni casi possono anche essere costituite da un importo fisso prestabilito.
Nel post di oggi abbiamo spiegato come vengono generati i guadagni percepiti da chi finanzia operazioni immobiliari attraverso il crowdfunding, ma anche da chi le promuove e chi funge da intermediario come Rendimento Etico. Speriamo di aver chiarito i tuoi dubbi a riguardo e, se hai altre curiosità su questo interessante sistema di finanziamento, ti invitiamo a visitare la Homepage del blog di Rendimento Etico. Troverai tanti articoli dedicati al crowdfunding e al settore immobiliare, che ti aiuteranno a conoscere e muovere i primi passi in questo settore.
Rendimento Etico è la piattaforma di lending crowdfunding immobiliare prima in Italia per ammontare di fondi raccolti. Da quando è nata nel 2019, ha contribuito al finanziamento di più di 200 operazioni immobiliari per un totale di 69 milioni di euro. E la cosa più bella è che, facendo tutto questo, abbiamo anche aiutato tante persone che rischiavano di perdere la casa all’asta a risolvere una volta per tutte il problema del debito!
Vorresti far parte anche tu di questa realtà? Vai sulla pagina di registrazione ed entra nella nostra comunità di finanziatori! Potrai iscriverti in pochi click, selezionare le operazioni che preferisci e contribuire a finanziarle con l’importo che desideri ricevendo in cambio un rendimento più che interessante.
29/03/2023
21/06/2023
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