Se già conosci il nostro blog, sai che è principalmente dedicato al crowdfunding immobiliare. Essendo Rendimento Etico una piattaforma di lending crowdfunding attiva in questo settore specifico, è piuttosto ovvio che sia così. Oggi però vogliamo accompagnarti in un viaggio nel crowdfunding a trecentosessanta gradi, parlarti delle diverse tipologie che esistono e capire in cosa si differenziano l’una dall’altra.
Il crowdfunding è un nuovo sistema di finanziamento innovativo. Se finora ne hai solo vagamente sentito parlare e adesso hai deciso che è arrivato il momento di saperne di più, il post di oggi ti darà una buona infarinatura su questo fenomeno che spopola sempre di più anche nel nostro paese.
Esploreremo i diversi tipi di crowdfunding e vedremo come sia possibile raccogliere fondi per finanziare iniziative e progetti, sostenere cause specifiche e anche mettere a frutto i propri risparmi.
Prima di focalizzarci sui diversi tipi di crowdfunding, pensiamo che sia necessario chiarire alcuni aspetti fondamentali che riguardano il funzionamento di base di questo nuovo sistema di finanziamento.
Una prima importante differenza – che spesso e volentieri contribuisce a creare confusione – è quella tra crowdfunding e fundraising. A questo proposito, se il fundraising indica la pratica generica di raccogliere fondi per il finanziamento di progetti e iniziative di vario genere, il crowdfunding si riferisce invece a una modalità specifica di organizzare una raccolta fondi.
Per intenderci, una campagna di fundraising può essere effettuata utilizzando diversi mezzi, come ad esempio l’e-mail marketing, l’organizzazione di eventi e di vendite a scopo benefico. Il crowdfunding riguarda invece la raccolta di fondi unicamente attraverso specifiche piattaforme online.
Rispondere a questa seconda domanda ci aiuterà a capire meglio come funziona una raccolta fondi attraverso il crowdfunding.
Gli attori coinvolti in una raccolta di crowdfunding sono fondamentalmente tre:
· Il promotore dell’iniziativa o dell’operazione, ovvero colui che necessita del finanziamento per realizzare un progetto.
· I finanziatori, cioè coloro che contribuiscono a finanziare il progetto proposto dal promotore.
· La piattaforma, che funge da intermediaria e organizza la raccolta in base a determinati parametri.
Un aspetto particolarmente interessante del crowdfunding consiste nel fatto che i finanziatori possono selezionare dei progetti specifici da finanziare, che sono solitamente descritti in modo dettagliato sulla piattaforma attraverso i quali vengono proposti. Una volta effettuata la registrazione e completato il proprio profilo, per contribuire a finanziare un progetto basta un semplice click.
Ora che abbiamo chiarito questi aspetti fondamentali, è venuto il momento di passare ai diversi tipi di crowdfunding: donation, reward, equity e lending.
Le prime due tipologie di crowdfunding di cui ti parleremo non sono remunerative ma finalizzate a sostenere un’iniziativa benefica o un progetto:
· Donation crowdfunding: si parla in questo caso di donazioni vere e proprie, nel senso che chi contribuisce a sostenere un’iniziativa tramite crowdfunding lo fa a scopo puramente benefico senza ricevere nulla in cambio.
· Reward crowdfunding: anche qui, l’obiettivo è quello di sostenere un progetto senza ricevere in cambio alcuna remunerazione. La differenza con il donation crowdfunding consiste nel fatto che, in questo caso, è previsto che i finanziatori ricevano una ricompensa, di solito un prodotto o un servizio.
A differenza del donation e del reward, equity e lending sono due tipi di crowdfunding remunerativo, che mirano a finanziare dei progetti di natura imprenditoriale e prevedono il versamento ai finanziatori di un utile o di un interesse:
· Equity crowdfunding: per partecipare al finanziamento, i partecipanti alle raccolte acquistano di fatto delle quote della società proponente, diventandone quindi soci. Questo significa che parteciperanno agli utili generati dall’operazione che hanno contribuito a finanziare, ma anche alle eventuali perdite.
· Lending crowdfunding: con questa tipologia, i finanziatori prestano invece il loro denaro per finanziare progetti imprenditoriali. Non diventano soci della proponente e non partecipano né agli utili né alle perdite. Più semplicemente, ricevono un interesse prestabilito sul capitale prestato.
Ora che conosci anche le diverse tipologie di crowdfunding, pensiamo che valga la pena di spendere due parole per spiegarti a grandi linee cos’è il lending crowdfunding immobiliare e come anche tu puoi cogliere le grandi opportunità che contribuisce a generare.
Il lending crowdfunding applicato a questo settore specifico consente di contribuire a finanziare operazioni immobiliari anche con piccole somme di denaro. Possiamo dire che il crowdfunding ha di fatto spalancato le porte del mercato immobiliare, rendendolo accessibile anche a chi prima ne restava escluso perché non disponeva dei capitali necessari per portare a termine operazioni in prima persona.
Considerato che il settore immobiliare è noto in particolare per il suo ottimo rapporto rischio-rendimento, in questo senso il crowdfunding ha portato degli evidenti vantaggi ai piccoli finanziatori, che da oggi possono finalmente beneficiarne senza per forza disporre di grosse somme di denaro.
Rendimento Etico è la piattaforma di lending crowdfunding immobiliare prima in Italia per ammontare di fondi raccolti. Da quando è nata nel 2019, ha contribuito al finanziamento di 200 operazioni immobiliari per un totale di 66 milioni di euro. E la cosa più bella è che, facendo tutto questo, abbiamo anche aiutato tante persone che rischiavano di perdere la casa all’asta a risolvere una volta per tutte il problema del debito!
Vorresti far parte anche tu di questa realtà? Entra nella nostra comunità di finanziatori! Potrai iscriverti in pochi click, selezionare le operazioni che preferisci e contribuire a finanziarle con l’importo che desideri ricevendo in cambio un rendimento più che interessante.
10/01/2024
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