Il crowdfunding immobiliare ha di fatto spalancato le porte di un mercato che prima era riservato unicamente ai grandi investitori. Come vedremo meglio tra poco, grazie alle innovazioni che è stato in grado di portare al sistema di finanziamento delle operazioni immobiliari, oggi praticamente tutti possono accedere a questo settore anche a partire da piccole cifre.
Il crowdfunding immobiliare nasce però anche con un altro scopo: quello di dare modo ai promotori immobiliari di reperire i capitali necessari al finanziamento delle loro operazioni in modo più semplice e rapido.
Nel post di oggi ci soffermeremo su queste due facce del crowdfunding chiarendo come, grazie al ruolo giocato dalle apposite piattaforme come Rendimento Etico, questo sistema abbia apportato notevoli vantaggi sia per i finanziatori che per i promotori.
Se è ormai da un po’ di tempo che senti parlare di crowdfunding immobiliare, ma finora non hai ancora avuto modo di approfondirne il funzionamento, allora sei nel posto giusto. In questa prima parte del post di oggi parleremo infatti del ruolo dei finanziatori e di come questi abbiano la possibilità di beneficiare dell’interessante rapporto rischio-rendimento tipico delle operazioni immobiliari.
Come già accennato in precedenza, operare nel mercato immobiliare in modo tradizionale richiede di disporre di grandi capitali. Basta pensare a quanto possono costare l’acquisto e la ristrutturazione di un immobile per capire che non si tratta di investimenti aperti a tutti.
In secondo luogo, gestire operazioni immobiliari richiede anche un set di competenze specialistiche. Occorre conoscere bene le dinamiche del mercato per selezionare gli immobili più promettenti, bisogna saper coordinare i lavori di ristrutturazione, avere una rete di imprese e artigiani sui cui poter fare affidamento, senza contare poi i contatti che servono per poter rivendere l’immobile sul mercato nel modo più rapido ed efficiente possibile.
La buona notizia è che il crowdfunding ha abbattuto entrambe queste barriere: oggi il mercato immobiliare è accessibile a chiunque e questo è oggettivamente un grande passo in avanti sotto tutti i punti di vista.
Già, ma come funziona, in concreto, un’operazione di crowdfunding immobiliare? Il principio è in realtà molto semplice: ogni operazione viene finanziata da un gruppo di finanziatori, che possono contribuire in modo più o meno importante in base alle loro disponibilità.
Ciascun finanziatore riceve poi una remunerazione in proporzione al finanziamento effettuato, che riceverà alla scadenza insieme alla restituzione del capitale iniziale.
Ora che abbiamo visto quali sono i benefici del crowdfunding immobiliare per i finanziatori, spostiamoci per un momento sulla figura del promotore immobiliare.
I promotori sono coloro che gestiscono operazioni immobiliari in prima persona: valutano e scelgono le migliori opportunità, acquistano gli immobili da loro selezionati, li ristrutturano in base alle attuali esigenze del mercato e poi li rivendono ottimizzando i margini di guadagno.
Quello che forse non sai è che, chi promuove operazioni immobiliari, spesso e volentieri usa una leva finanziaria. Ciò significa che, sempre per via del fatto che il finanziamento di progetti di questo tipo richiede grosse disponibilità economiche, non utilizza esclusivamente capitali propri ma anche capitali di terzi.
Tradizionalmente, ci si rivolge dunque a una banca per ottenere un credito e riuscire così a finanziare l’operazione. Il problema è che, in questo modo, si rischia di rallentare notevolmente i tempi dell’operazione. Le procedure bancarie per l’ottenimento di un prestito sono infatti piuttosto lunghe e caratterizzate da un livello di burocrazia abbastanza elevato. Spesso e volentieri ciò porta il promotore a perdere l’opportunità, perché qualcun altro riesce ad accaparrarsi l’immobile più rapidamente mentre lui è in attesa dell’ok da parte dell’istituto di credito.
Ed ecco che qui entra in gioco il crowdfunding: coinvolgendo una grande comunità di finanziatori direttamente online – che hanno peraltro la possibilità di contribuire al finanziamento dell’operazione in pochi semplici click – diventa possibile reperire i capitali necessari in modo molto più semplice e immediato.
Le piattaforme di crowdfunding fungono da intermediario tra finanziatori e promotori immobiliari. Grazie alla loro presenza online, domanda e offerta si incontrano, rendendo possibile il finanziamento attraverso questo sistema innovativo.
Fungono poi anche da vetrina, in quanto all’interno dei loro portali vengono presentate tutte le operazioni che è possibile contribuire a finanziare. Per i finanziatori o aspiranti tali è quindi molto semplice selezionare i progetti più adatti alle loro esigenze in termini di rapporto rischio-rendimento e altri parametri, come ad esempio la durata dell’operazione, la tipologia e l’ubicazione dell’immobile.
Oltre a questo, si occupano anche di verificare la fattibilità e la sostenibilità delle operazioni proposte dai promotori, come pure dell’organizzazione della raccolta, della gestione dei fondi e della restituzione del capitale ai finanziatori insieme al rendimento maturato.
Rendimento Etico è la nostra piattaforma di lending crowdfunding immobiliare. Da quando è nata nel 2019, ha contribuito al finanziamento di più di 260 operazioni immobiliari per un totale di oltre 80 milioni di euro. E la cosa più bella è che, facendo tutto questo, abbiamo anche aiutato tante persone che rischiavano di perdere la casa all’asta a risolvere una volta per tutte il problema del debito!
Vorresti fare parte anche tu di questa realtà? Vai sulla pagina di registrazione ed entra nella nostra comunità di finanziatori! Potrai iscriverti in pochi click, selezionare le operazioni che preferisci e contribuire a finanziarle con l’importo che desideri ricevendo in cambio un rendimento più che interessante.
Ogni investimento comporta un rischio. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non costituisce in alcun modo una consulenza finanziaria.
16/08/2023
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