Prima di fare qualsiasi investimento e decidere come mettere a frutto i propri risparmi occorre sempre considerare alcuni aspetti fondamentali: il rapporto rischio-rendimento, la diversificazione, la conoscenza che abbiamo del settore in cui andremo a investire e la nostra situazione finanziaria generale.
Tra tutti questi fattori, il più frequentemente trascurato è forse quello relativo alle imposte. Nell’articolo di oggi vedremo come funziona la tassazione nel crowdfunding immobiliare, in modo che tu possa acquisire la giusta consapevolezza anche a questo riguardo. Più in generale, parleremo dell’importanza di tenere conto della tassazione quando si investe il proprio denaro e cercheremo di capire insieme se il crowdfunding continui a essere conveniente anche al netto delle imposte.
Come forse già saprai, Rendimento Etico è una piattaforma di lending crowdfunding. Vediamo dunque di focalizzarci su questa nicchia del crowdfunding immobiliare per capire come vengono tassati gli interessi percepiti.
Cominciamo dall’abc: nel momento in cui decidi di contribuire a finanziare un’operazione immobiliare attraverso il lending crowdfunding, devi tenere conto che gli interessi che riceverai saranno soggetti a tassazione. In altre parole, a essere tassato sarà il rendimento che percepirai dalle operazioni a cui deciderai di partecipare.
Come funziona concretamente la tassazione su Rendimento Etico? Al momento dell’accredito sul tuo conto degli interessi che avrai maturato, ti verrà già applicata una ritenuta pari al 26% a titolo di acconto. Successivamente, a fine anno, riceverai da parte nostra una certificazione sulla quale verrà indicato l’ammontare degli interessi da te percepiti insieme a quello delle ritenute applicate.
A questo punto, la prima cosa che ti consigliamo di fare è rivolgerti al tuo commercialista di fiducia per essere certo di procedere in modo corretto nella compilazione della tua dichiarazione fiscale.
Le casistiche sono diverse e anche molto variegate tra loro. Il Fisco non le considera tutte allo stesso modo ed è quindi importante che tu ti avvalga della consulenza di un professionista. La ritenuta del 26% da noi applicata è infatti solo un acconto e, una volta considerata la tua situazione specifica, potrebbe esserci la necessità di effettuare un conguaglio in base al tuo scaglione Irpef.
Abbiamo già accennato a quanto sia importante tenere conto delle imposte quando si decide di finanziare operazioni con il crowdfunding e, più in generale, ogni volta che si pensa di effettuare un investimento. In molti casi, sono proprio le tasse a influire maggiormente sul rendimento lordo e conoscerne l’impatto sin da subito è quindi fondamentale.
Veniamo ora alla domanda fatidica: il lending crowdfunding immobiliare continua a essere interessante anche tenuto conto delle imposte?
Per poter rispondere, occorre innanzitutto fare una premessa che riguarda da vicino il mercato immobiliare. Se già fai parte della nostra comunità di finanziatori, è probabile che non ti stiamo dicendo niente di nuovo: il settore immobiliare si caratterizza per il fatto di offrire rendimenti molto interessanti – in molti casi paragonabili a quelli realizzabili sui mercati azionari – a fronte però di un rischio più contenuto.
Ne consegue che, attraverso il crowdfunding immobiliare, anche i piccoli risparmiatori hanno la possibilità di accedere a un settore che, a differenza di altri, presenta ottimi potenziali di rendimento senza lo svantaggio del rischio elevato associato alla volatilità tipica delle Borse.
Tenuto conto di questo, possiamo dedurre che finanziare operazioni immobiliari attraverso il lending crowdfunding convenga anche al netto delle imposte. Del resto, considera che in linea di principio le tasse vanno pagate sui proventi da qualsiasi investimento. Nel caso del crowdfunding immobiliare potrai comunque contare su un rendimento medio superiore rispetto a molti prodotti finanziari, come ad esempio le obbligazioni a tasso fisso. In definitiva, questo significa che, una volta pagate le imposte, la somma che rimarrà nelle tue tasche sarà comunque di tutto rispetto (ovviamente in proporzione all’ammontare del capitale iniziale).
Rendimento Etico è la piattaforma di lending crowdfunding prima in Italia per ammontare di fondi raccolti. Da quando è nata nel 2019, ha contribuito al finanziamento di più di 170 operazioni immobiliari per un totale di 59 milioni di euro. E la cosa più bella è che, facendo tutto questo, abbiamo anche aiutato tantissime persone che rischiavano di perdere la casa all’asta a risolvere una volta per tutte il problema del debito!
Vorresti far parte anche tu di questa realtà? Entra nella nostra comunità di finanziatori! Potrai iscriverti in pochi click, selezionare le operazioni che preferisci e contribuire a finanziarle con l’importo che desideri ricevendo in cambio un rendimento più che interessante.
Cosa aspetti? Visita la nostra homepage: www.rendimentoetico.it e crea il tuo profilo di prestatore! Potrai partecipare alla maggior parte delle operazioni che proponiamo a partire da soli 500 euro e diversificare al meglio selezionando più opportunità!
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