Il crowdfunding è, in Italia e nel mondo, una realtà consolidata. A dire la verità, più che una singola relatà si tratta di un microcosmo di realtà diverse tra loro, con una cosa in comune: la raccolta di fondi attraverso una piattaforma web.
Alcune tipologie di crowdfunding rappresentano una sorta di colletta per finanziare un’opera; altre invece permettono di guadagnare a chi conferisce i propri risparmi.
Hai capito bene! Una raccolta fondi che fa guadagnare chi mette i soldi.
Se vuoi guadagnare attraverso il crowdfunding per prima cosa devi capire che tipo di raccolta fondi ti viene proposta. Se ti trovi di fronte a un donation crowdfunding stai donando il tuo denaro a un progetto (probabilmente benefico) e come è naturale, non stai facendo un investimento.
Se vuoi far fruttare i tuoi risparmi devi cercare delle raccolte di tipo equity crowdfunding o di tipo lending crowdfunding.
In generale, investire nell’equity crowdfunding è come comprare delle quote di una società (quindi si guadagna sulla sua liquidazione o con i dividendi); mentre investire nel lending crowdfunding significa prestare soldi a un’impresa, al posto di una banca o una finanziaria (e in questo caso, a termine del progetto, si ricevono il capitale prestato e gli interessi).
Come avrai notato, si tratta di attività finanziarie molto diverse tra loro, che in comune hanno la partecipazione di una moltitudine di persone a un finanziamento di varia natura.
Se vuoi ti avvicini al crowdfunding allo scopo di guadagnare, devi anche valutare il rischio della raccolta a cui partecipi. Tieni presente che, in linea di massima, rischio e rendimento sono due fattori inversamente proporzionali: se l’impresa è rischiosa, i potenziali rendimenti saranno più alti. Se invece l’impresa è poco rischiosa, i potenziali rendimenti saranno più bassi. Questo vale per qualunque tipo di investimento: azioni, obbligazioni, derivati, e anche investimenti alternativi come il crowdfunding. In ogni caso, nessuna forma di investimento è esente dal rischio.
È sempre opportuno diversificare, ovvero “spalmare” i propri risparmi su diverse forme di investimento: una buona strategia è il segreto per minimizzare i rischi e massimizzare i rendimenti.
Un buon compromesso tra rischio e rendimento è rappresentato dal lending crowdfunding immobiliare, che è una richiesta di finanziamento da parte di un’impresa immobiliare a un gruppo di risparmiatori privati. Infatti, se l’attività finanziata è una compravendita immobiliare, il rischio di perdere tutto o parte dell’investimento è contenuto. D’altra parte, i rendimenti sono interessanti. La piattaforma Rendimento Etico per esempio, nel 2021, ha erogato una media di interessi del valore di oltre il 10% all’anno.
Infine, la regola d’oro per chi vuole guadagnare con il crowdfunding: sfruttare gli interessi composti. Che cosa significa? Semplice: reinvestire costantemente i rendimenti realizzati, oltre che il capitale. Questo consente di generare profitti che nel tempo diventano esponenziali. Arrivando a raddoppiare il capitale in pochi anni.
Rendimento Etico è una piattaforma di lending crowdfunding immobiliare.
Da un lato ci sono imprese immobiliari che richiedono un finanziamento, dall'altro risparmiatori privati. Ogni operazione, per essere pubblicata, deve superare il vaglio del comitato di Rendimento Etico composto da immobiliaristi, fiscalisti, tecnici e legali. La raccolta viene pubblicata se risponde ai requisiti di eticità (come previsto nel Manifesto Etico) e profittabilità (a tutela dei prestatori). Alcuni giorni prima dell’apertura della raccolta, i prestatori iscritti hanno a disposizione relazioni tecniche, legali e documento di sintesi per poter scegliere dove prestare.
Dal suo lancio nel 2019 Rendimento Etico ha raccolto oltre 47 milioni di euro per 122 progetti e ha restituito 17.8 milioni di euro, per un totale di 59 operazioni.
Se vuoi guadagnare con il crowdfunding, fallo con Rendimento Etico.
Registrati e guarda le opportunità aperte.
AI NUOVI PROGETTI IMMOBILIARI